martedì 30 settembre 2008
lunedì 29 settembre 2008
Expo' amatoriale CSAA Rocca di Papa
Ieri abbiamo partecipato all'esposizione amatoriale del CSAA a Rocca di Papa!
Poichè non è richiesto il pedigree ho deciso di iscrivere anche il mio brutto anatroccolo Maggie!
Le nostre bimbe si sono fatte valere! Maggie si è piazzata terza al raggruppamento ( dietro a Magoo) e Margot ha fatto addirittura il secondo posto al Best in Show Giovani!
La giornata è stata proprio piacevole perchè l'abbiamo passata insieme ai nostri amici Daniele e Valentina ( il loro mitico Magoo ha ottenuto ieri il titolo di Campione Regionale CSAA, grande!!) e di Roberto con il suo piccolo Kimba ( il sosia di Magoo )...
venerdì 26 settembre 2008
giovedì 25 settembre 2008
Incontri ravvicinati
Margot è l'unico mio cane che adora i gatti!
Peccato però che Susi non sia molto felice dell'interesse di Margot!
E dai giochiamo un pochino!
Allora ti seguo...
Visto che proprio non mi vuoi dare retta mordicchio il bastoncino :)
Peccato però che Susi non sia molto felice dell'interesse di Margot!
E dai giochiamo un pochino!
Allora ti seguo...
Visto che proprio non mi vuoi dare retta mordicchio il bastoncino :)
martedì 23 settembre 2008
Esposizione Internazionale di Roma
Sabato abbiamo debuttato in classe giovani in una internazionale.
Diciamo che per la concorrenza che c'era e per la nostra poca esperienza non ce la siamo cavata proprio malissimo: il giudice Cuccillato ci ha dato un MB e 4° posto.
L'atmosfera di questa esposizione non era brillante: cmq è stata un'esperienza che mi ha insegnato tanto e per questo è stata preziosissima!
Per fortuna che ad alleggerire l'atmosfera un poco pesante sono passati tanti amici a salutarci: Daniele e Valentina, Sabrina, Arianna la ns fortissima istruttrice di agility e tanti altri.
E dopo il duro lavoro finalmente la pacchia!
giovedì 18 settembre 2008
Prove generali per l'esposizione di Roma
Fra meno di 2 giorni ci cimenteremo nuovamente in un'esposizione!
Questa volta non vediamo l'ora perchè sarà qui a Roma con tutti i nostri amici a sostenerci! Speriamo proprio di passare una giornata in allegria!
Io continuo a fare le prove generali con Margot!
Che disastro :(
mercoledì 17 settembre 2008
giovedì 11 settembre 2008
La socializzazione nelle primissime fasi della vita
Riporto l'articolo pubblicato sulla rivista Enci "I nostri cani" di luglio/agosto 2008 scritto dalla Elisabetta Parrinello, interessatissio dedicato proprio alle prime fasi della socializzazione del cucciolo.
"il programma d’allevamento “Biosensor”, un programma di stimolazione sensoriale creato dall’esercito americano, già sperimentato, usato e descritto anche da allevatori italiani ma che non tutti conoscono. Generalmente si pensa di poter stimolare i cuccioli a partire dalla quarta settimane di età, ma vari studi hanno invece evidenziato le differenze fra i soggetti che hanno ricevuto una stimolazione precoce e quelli invece che ricevono stimoli in età più avanzata. Si è notato infatti che i soggetti adulti che da piccoli sono stati stimolati, sottoposti a lievi livelli di stress, sono risultati più tolleranti, più resistenti a malattie infettive, più resistenti al freddo e più reattivi nell’apprendere. Non a caso questo tipo di stimolazione viene usata nella preparazione dei cosiddetti “therapy dog”, per quei cani cioè che andranno poi ad interagire in contesti piuttosto stressanti quali case di cura o carceri. Il metodo comunque si è rivelato utile per qualsiasi attività svolta dal cane, dalla preparazione alla caccia all’utilità e difesa, l’importante è sapere ben utilizzare il metodo.
Una stimolazione precoce, permette al cane di gestire meglio le proprie emozioni fuori dal contesto in cui ha vissuto i primi mesi di vita.
Si procede con degli esercizi che iniziano già dal terzo giorno di vita del cane fino al sedicesimo giorno in modo che subiscano inconsciamente lo stress. Questo è un periodo di rapida crescita e sviluppo neurologico per il piccolo cane che se giustamente stimolato, si attiva prima di quanto ci si aspetti.
Possiamo quindi iniziare con una stimolazione tattile.
1.Tenendo il cucciolo in una mano a pancia in su, sollecitiamolo fra i polpastrelli di ogni zampa con l’aiuto di un cotton fioc.
2.Teniamo poi il cucciolo in posizione eretta.
Usando entrambe le mani, teniamo il cucciolo perpendicolarmente al pavimento, in posizione eretta, in modo che le testa sia in linea con la coda.
3.La posizione successiva sarà opposta alla precedente, con la testa in basso.
Teniamo saldamente il cucciolo tra le mani in modo che la testa sia rivolta verso il basso, in direzione del pavimento.
4. Teniamo poi il cucciolo con la schiena appoggiata sul palmo di entrambe le mani a pancia in aria.
Questa posizione è abbastanza comune, spesso, nel manipolare i cuccioli, anche in maniera inconsapevole, il piccolo si trova a pancia su e con il muso che punta verso l’alto. Per l’uomo mettere il cucciolo in questa posizione è spontaneo, perché è il modo in cui teniamo un bambino in braccio, ma per il piccolo assume un significato diverso perché è una posizione artificiale che stimola il suo senso. Così posizionato infatti, il cucciolo si agiterà.
5. L’ultimo esercizio della sessione prevede la stimolazione termica.
Per questa stimolazione si userà un panno umido e freddo. Il cucciolo viene avvolto e tenuto a pancia in giù senza costringerlo a stare fermo, facendolo muovere spontaneamente. La sensazione di calore, contrariamente a quella del freddo, è subito percepita dal cucciolo, perché è la madre che gli trasmette calore, con il suo corpo e riscaldandolo quando lo lecca.
"il programma d’allevamento “Biosensor”, un programma di stimolazione sensoriale creato dall’esercito americano, già sperimentato, usato e descritto anche da allevatori italiani ma che non tutti conoscono. Generalmente si pensa di poter stimolare i cuccioli a partire dalla quarta settimane di età, ma vari studi hanno invece evidenziato le differenze fra i soggetti che hanno ricevuto una stimolazione precoce e quelli invece che ricevono stimoli in età più avanzata. Si è notato infatti che i soggetti adulti che da piccoli sono stati stimolati, sottoposti a lievi livelli di stress, sono risultati più tolleranti, più resistenti a malattie infettive, più resistenti al freddo e più reattivi nell’apprendere. Non a caso questo tipo di stimolazione viene usata nella preparazione dei cosiddetti “therapy dog”, per quei cani cioè che andranno poi ad interagire in contesti piuttosto stressanti quali case di cura o carceri. Il metodo comunque si è rivelato utile per qualsiasi attività svolta dal cane, dalla preparazione alla caccia all’utilità e difesa, l’importante è sapere ben utilizzare il metodo.
Una stimolazione precoce, permette al cane di gestire meglio le proprie emozioni fuori dal contesto in cui ha vissuto i primi mesi di vita.
Si procede con degli esercizi che iniziano già dal terzo giorno di vita del cane fino al sedicesimo giorno in modo che subiscano inconsciamente lo stress. Questo è un periodo di rapida crescita e sviluppo neurologico per il piccolo cane che se giustamente stimolato, si attiva prima di quanto ci si aspetti.
Possiamo quindi iniziare con una stimolazione tattile.
1.Tenendo il cucciolo in una mano a pancia in su, sollecitiamolo fra i polpastrelli di ogni zampa con l’aiuto di un cotton fioc.
2.Teniamo poi il cucciolo in posizione eretta.
Usando entrambe le mani, teniamo il cucciolo perpendicolarmente al pavimento, in posizione eretta, in modo che le testa sia in linea con la coda.
3.La posizione successiva sarà opposta alla precedente, con la testa in basso.
Teniamo saldamente il cucciolo tra le mani in modo che la testa sia rivolta verso il basso, in direzione del pavimento.
4. Teniamo poi il cucciolo con la schiena appoggiata sul palmo di entrambe le mani a pancia in aria.
Questa posizione è abbastanza comune, spesso, nel manipolare i cuccioli, anche in maniera inconsapevole, il piccolo si trova a pancia su e con il muso che punta verso l’alto. Per l’uomo mettere il cucciolo in questa posizione è spontaneo, perché è il modo in cui teniamo un bambino in braccio, ma per il piccolo assume un significato diverso perché è una posizione artificiale che stimola il suo senso. Così posizionato infatti, il cucciolo si agiterà.
5. L’ultimo esercizio della sessione prevede la stimolazione termica.
Per questa stimolazione si userà un panno umido e freddo. Il cucciolo viene avvolto e tenuto a pancia in giù senza costringerlo a stare fermo, facendolo muovere spontaneamente. La sensazione di calore, contrariamente a quella del freddo, è subito percepita dal cucciolo, perché è la madre che gli trasmette calore, con il suo corpo e riscaldandolo quando lo lecca.
I cinque esercizi studiati per stimolare il sistema nervoso, vanno ripetuti una volta al giorno entro il sedicesimo giorno ed il tempo di stimolazione di ogni esercizio è di 3-5 secondi. Ogni cucciolo va stimolato e poi rimesso insieme agli altri.
Le sensazioni prodotte da queste manipolazioni, non avvengono in maniera naturale nel periodo precoce in cui sono proposti ; il risultato è un aumento delle capacità che faranno la differenza quando il cane crescerà. I cuccioli stimolati precocemente si mostrano più attivi, con una maggiore propensione al gioco e all’esplorazione, sono meno paurosi e più socievoli."
mercoledì 10 settembre 2008
Adolescenza - periodo della disobbedienza !
Fra qualche giorno Margottina compierà 11 mesi e sembra proprio che il periodo più turbolento della sua adolescenza stia passando.
Che periodaccio! Proprio nel momento in cui pensavo di aver sbagliato tutto con questa cagnolina mi sono dovuta ricredere.
Stavo proprio per commettere l'errore, che gran parte dei neofiti fanno, di affermare che tutto il lavoro fatto con lei fino ai 6 mesi ( puppy class compresa) è stato completamente inutile.
Durante questi mesi critici ho continuato a lavorare con lei sul richiamo, sul riporto e sulla camminata ma non ho mai visto dei progressi...anzi semmai ho notato più volte una vera e propria regressione che mi faceva davvero perdere la speranza in un cane ben educato.
Come mi è stato ben insegnato ho evitato di insegnargli nuove abilità ma ho cercato di continuare a premiare il rapporto e la fiducia.
In questa fase delicata il cane ha bisogno di certezze da apprendere tramite il gioco, e il nostro compito è quello di stare meno attenti alla precisione avendo la consapevolezza che il cane sta subendo una enorme trasformazione della personalità che porterà alla maturità.
Ora cominciano a vedersi i risultati dei miei sforzi....speriamo bene!
Che periodaccio! Proprio nel momento in cui pensavo di aver sbagliato tutto con questa cagnolina mi sono dovuta ricredere.
Stavo proprio per commettere l'errore, che gran parte dei neofiti fanno, di affermare che tutto il lavoro fatto con lei fino ai 6 mesi ( puppy class compresa) è stato completamente inutile.
Durante questi mesi critici ho continuato a lavorare con lei sul richiamo, sul riporto e sulla camminata ma non ho mai visto dei progressi...anzi semmai ho notato più volte una vera e propria regressione che mi faceva davvero perdere la speranza in un cane ben educato.
Come mi è stato ben insegnato ho evitato di insegnargli nuove abilità ma ho cercato di continuare a premiare il rapporto e la fiducia.
In questa fase delicata il cane ha bisogno di certezze da apprendere tramite il gioco, e il nostro compito è quello di stare meno attenti alla precisione avendo la consapevolezza che il cane sta subendo una enorme trasformazione della personalità che porterà alla maturità.
Ora cominciano a vedersi i risultati dei miei sforzi....speriamo bene!
domenica 7 settembre 2008
Esposizione Nazionale di Ceccano
Oggi Margot ha debuttato in classe giovani ed è stata bravissima: ha ottenuto un bel 1° ECC e ha conseguito il titolo di miglior giovane e migliore di razza (BOB)
Brava la mia stellina!
"10 mesi, femminile. Buona sostanza. Buoni rapporti cranio-muso. Eccellente espressione di razza. Bene occhio e orecchio. Buon collo. Dorsale e torace ok. Buoni angoli e appiombi. Buona pigmentazione e movimento laterale corretto. Bene mantello, coda portata in modo corretto"
Brava la mia stellina!
Ecco il giudizio del giudice Pierluigi Buratti:
"10 mesi, femminile. Buona sostanza. Buoni rapporti cranio-muso. Eccellente espressione di razza. Bene occhio e orecchio. Buon collo. Dorsale e torace ok. Buoni angoli e appiombi. Buona pigmentazione e movimento laterale corretto. Bene mantello, coda portata in modo corretto"
Purtroppo il caldo era incredibile e noi eravamo stanchissimi così non siamo rimasti fino alla fine per disputare il best in show....va be' sarà per la prossima volta!
Purtroppo Anto, preso a chiacchierare, si è perso il ns turno e non abbiamo nessuna foto mentre veniamo giudicate. Eccone due nel back stage mentre preparo la bimba alla sfilata.
martedì 2 settembre 2008
Sabato al lago
Siamo tornati ancora una volta al lago di Martignano in compagnia di Ally e Frank e delle loro 3 cockerulle, e di Elisa e Peppe con la Penelope.
Inutile dire che bipedi e quadrupedi si sono divertiti un mondo!
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